Digital News: Animazione 3D, che passione.

domenica 23 gennaio 2011
I cortometraggi di Talantis Channel mi hanno colpito parecchio, ultimamente, per la complessità e la visionarietà delle loro storie, alternata spesso da momenti di vero spasso.
Richiesta, per la comprensione, una certa familiarità con la lingua francese.
Altrimenti godetevi con beata inconscienza (e discreta sottotitolanza) i prodigi dell'animazione 3D.
I miei preferiti? Oracle, LionelEX-E.T.

Digital News: Inversione di tendenza.

sabato 22 gennaio 2011
Non è la prima volta, e non sarà di certo l'ultima.
Ma in tempi come questi mi sembra un forte segnale a favore di un'inversione di tendenza per quanto riguarda il flusso dell'informazione.
Sto parlando di questo.



Angry Birds, il popolarissimo gioco per mobile device, diventa protagonista di un divertente sketch sulla tv Israeliana. Quasi 4 milioni di views, a tutt'oggi.
Segue la notizia, forse in maniera casuale o forse no, direttamente da parte della casa produttrice, del progetto di trasformare Angry Birds in una serie animata. Non ci stupiremmo se la trovassimo in tv, sostiene Mashable.
Quindi?
Un giro di boa che identifica un momento preciso, a mio parere: si allontanano i tempi in cui i contenuti above the line venivano tradotti e ridotti in fenomeni digitali, a complemento di una comunicazione di matrice push, si realizza l'utopia di un mondo dell'informazione diverso, in cui le molteplici forme dell'entertainment e dei contenuti di matrice digitale contagiano gli altri media, come conquistatori delle vestigia di un mondo decadente, che ha bisogno di reinventarsi per sopravvivere e non venire cannibalizzato.
In sintesi, digital rulez, once again.

Ricette sbagliate n°4: disastro all'alta quota.

lunedì 3 gennaio 2011
Anno nuovo, vita uguale.
E dire che ci ho provato. Con forza, anche.
Niente, neanche una bella commozione cerebrale ha risvegliato in me il dono della regina del focolare.
Anche nel 2011 continua la saga delle mie tremende esperienze ai fornelli.
Perché in fondo, diciamocelo, è bello avere certezze su cui poter contare.

RICETTA N°4: Disastro all'alta quota.
Ora, per questa ricetta è opportuno fare una visita oltralpe e acquistare al primo Austriagrill un pacco formato famiglia di spatzle e qualche confezione originale di formaggio all'aroma di piede. Ve ne tornate belli belli al vostro focolare, accendete il fornello, mettete la padella sul fuoco e aggiungete gli spatzle, col proposito di lasciarli rosolare per bene.
E già avete fatto una bella cagata.
Perchè mentre tagliate il formaggio a cubetti per farlo squagliare a contatto con la fiamma, lo spatzle si bruciacchia. Quindi aggiungete il formaggio alla padella e rigirate tutto per far aderire il formaggio con la fonte di calore, ma più rigirate più il formaggio riaffiora (per non so quale postilla della legge di Murphy).
Esasperati, aggiungete un quintale di burro, che serve a dare tregua ai poveri gnocchetti che ormai sembrano dei Ringo: neri sotto, bianchi sopra.
Il burro prolunga l'agonia di qualche minuto, tanto quanto basta per lasciar sciogliere il formaggio.
Ed è qui che entra in scena l'estro culinario: con abile mossa e abile mestolata riuscite a spaccare gli spatzle in modo da lasciare il bruciato attaccato alla padella, e il buono sopra, creando un enorme gnocco collificato dal formaggio, ma che dico, una palla filamentosa pronta a chiamarvi "mamma" appena voltate lo sguardo.
Buttate il mostro sul piatto e la padella nel lavello. Condite con abbondante pepe sia il piatto che il lavello: cancella la tracce del bruciato.
Versatevi un abbondante bicchiere di Brunello di Montalcino.
Estasiati e inebriati dall'alcol potete mangiare anche il vostro erede formaggioso.

RISULTATI OTTENUTI FINORA:
Indignazione dei vicini a causa degli odori provenienti dalla vostra finestra, senso di colpa, senso di svenimento, senso di ebbrezza, sesto senso.
Morti sopraggiunte: finora nessuna.
Fin qui, tutto bene.